Pensioni: corrisposta in anticipo la rata di marzo

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Nuove direttive dall’Inps per tutti i pensionati che riscuotono la pensione in contanti. Secondo le nuovi linee guida speciali, nate in vista dell’arrivo dei limiti al pagamento in contanti al di sopra dei 1000 euro a partire dal 7 marzo, tutti i pensionati possono avere anticipatamente la rata di marzo.

L’Inps ha comunicato che la pensione potrĂ  essere ritirata normalmente dal 1° al 6 di marzo presso l’ufficio postale mentre per tutti coloro che riscuotono con bonifico ccb, ccp o libretto postale, la data resterĂ  uguale.

L’INPS ha precisato: “Questa straordinaria modalitĂ  di pagamento è stata prevista per dare piĂą tempo ai pensionati di dotarsi di un conto corrente postale o bancario, di un libretto postale o di una carta prepagata sulla quale accreditare la pensione”.

I pensionati dovranno comunicare alla propria sede postale le coordinate bancari altrimenti non potranno piĂą riscuotere la pensione. Sul sito dell’INPS è disponibile la modulistica da utilizzare per fare la comunicazione.

osa ne sarebbe del diritto alla pensione di vecchiaia qualora si vivesse e lavorasse in più di uno Stato membro dell’Unione europea oppure in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera? E soprattutto, che ne sarebbe dei contributi pagati in uno Stato qualora ci si trasferisse in un altro? Quale Stato dovrebbe versare la pensione di vecchiaia quando l’interessato raggiungerà l’età di pensionamento?

Date uno sguardo a questo video diffuso dalla ComunitĂ  Europea…

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