La soluzione alla crisi può essere anticipare la manovra economica?
Magari non servirà a migliorare la crisi ma potrebbe dare una mano ai mercati e dall’ altro lato sarebbe un enorme peso sui cittadini italiani. Con quattro punti fondamentali il governo si prepara ad annuciare l’ anticipo dell’ attuazione della Manovra e in particolare si tratta di un anticipo di un anno per la riforma fiscale e assistenziale che secondo il segretario della Cgil, Susanna Camusso, si tratta di “una spirale verso il peggio”. Sono previsti infatti anticipi per quelli che dovevano essere possibili tagli alla spesa e quindi alle agevolazioni fiscali.
Il secondo punto riguarda una Riforma del lavoro che preoccupa un pò tutti visto che non è stato diramato alcun testo programmatico e il terzo la Riforma della Costituzione che potrebbe prevedere l’introduzione del “criterio del pareggio di bilancio” secondo cui “ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte”.
E, infine, eccoci alla nota dolente delle Liberalizzazioni con l’introduzione del principio: “tutto è libero tranne ciò che è espressamente vietato”.
