Sabato 27 novembre 2010 i giovani sono chiamati a partecipare a una grande manifestazione nazionale organizzata dalla CGIL. La segretaria generale Susanna Camusso punta a richiamare l’attenzione sull’ esigenza di rivendicare “più diritti e più democrazia”.
Negli ultimi due anni la crisi economica ha investito due milioni di lavoratori e lavoratrici e il sindacato giudica insufficiente l’azione del governo che non si è preoccupato del rilancio produttivo ma solo di attaccare i diritti del lavoro. La mobilitazione porrà l’accento sul diritto al lavoro stabile e dignitoso, la riforma degli ammortizzatori sociali, l’equità fiscale, il Mezzogiorno.
La manifestazione si preannuncia “imponente”: sono già stati riempiti oltre 2100 pullman e ci saranno 13 treni speciali diretti a Roma.
inoltre si potrà seguire l’evento in diretta attraverso il sito della CGIL .
Due cortei partiranno alle ore 9:00 da piazza della Repubblica e da Piazzale dei Partigiani a Roma e i partecipanti confluiranno a Piazza san Giovanni, dove si terrà il comizio finale di Susanna Camusso.
Lo slogan della manifestazione è “Il futuro è dei giovani e del lavoro” e per costruire il futuro del paese, dice Susanna Camusso: “E’ necessaria un’ agenda politica differente e se non si è nelle condizioni di farlo, meglio andare al voto.”