Dici disoccupazione e parli di un problema che coinvolge grosso modo tutte le famiglie italiane: alzi la mano chi non ha un fratello, un cugino, un amico disoccupato, sempre che la disoccupazione non lo tocchi in prima persona!
D’altronde i livello di disoccupazione giovanile è salito alla spaventosa percentuale del 40% e numerose associazioni hanno scelto di fare rete e tentar di proporre qualche soluzione. E’ lo scopo di “Occupiamoci”, un bando presentato da quattro fondazioni italiane che hanno scelto di finanziare progetti imprenditoriali giovanili e tirocini formativi rivolti verso i giovani con meno di 30 anni.
Collaborano a questo progetto la fondazione “Aiutare i bambini”, la “San Zeno”, la “Umana Mente” e la “Unicredit Foundation” e lo stanziamento di fondi che si è raggiunto è davvero interessante visto che si parla di 600.000 euro. I progetti come accennato sono di due tipi diversi:
- inserimento lavorativo per i giovani che abbiano un’età compresa fra i 16 e i 29 anni. Tutto tramite iniziative di imprenditoria sociale. Per questo genere di progetti sono state stanziate 360.000 euro e verranno coinvolti ben 40 giovani. I progetti imprenditoriali verranno sostenuti per un periodo che va da un anno a due anni;
- tirocini per giovani con età compresa fra i 16 ed i 29 anni. Il tirocinio si svolgerà presso realtà produttive presenti sul territorio. Per questo genere di progetti si è scelto di stanziare 240.000 euro e verranno coinvolti 70 giovani. I tirocini avranno una durata massima di un anno.
Per partecipare c’è tempo fino al 31 ottobre 2013; chiunque fosse interessato può dare uno sguardo al sito web http://www.aiutareibambini.it/occupiamoci.
