Per una buona fetta della popolazione italiana uno dei principali problemi è come cercare lavoro. In particolar modo questo problema investe le fasce giovanili e il mondo femminile.
Le donne infatti hanno sempre più difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro e questo lo dimostrano tutti quei dati che mettono in luce che il tasso di disoccupazione è molto più elevato se si prendono in considerazione le lavoratrici di sesso femminile.
In seguito al 27° Rapporto sull’occupazione messo a punto dalla provincia di Trento, concernente quelle che sono le dinamiche che caratterizzano le condizioni delle donne nel mondo del lavoro, la Provincia Autonoma ha deciso di prendere dei provvedimenti.
Dal rapporto in questione è emerso a chiare lettere che sono in particolar modo le donne di età compresa tra i 20 e i 24 anni che trovano più difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Nel 2010 il 17,3% delle donne è disoccupata: si tratta di un aumento del 4,3% rispetto al 2009. Al fine di incentivare l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro, l’Agenzia del Lavoro ha deciso di erogare dei contributi per far sì che i datori di lavoro vengano invogliati ad assumere giovani donne che avranno così modo di formarsi e fare esperienza.
In pratica, i suddetti contributi verranno versati in favore di quei datori di lavoro che assumeranno donne entro i 35 anni di età, disoccupate e che risiedono nella provincia di Trento.