Nonostante l’ occupazione stentia decollare sembra che per l’ agricoltutra questa regola non valga.
Secondo il Presidente Nazionale della Coldiretti, Sergio Marini, sembra che nel primo trimestre il settore abbia registrato un grosso aumento del numero di lavoratori dipendenti pari al 6% contro il misero 0,4% generale. Più precisamente il settore terziario ha registrato un aumento dello 0,5% e quello dell’ industria del -0,3%. Per quanto riguarda i settori territoriali, l’ occupazione ha registrato un picco al Nord con un +7,6%, un ottimo 6,6% in più al Centro e un +5,2% al Sud.
Secondo Marini: “L’agricoltura può offrire occupazione a 250mila lavoratori nei prossimo 10 anni” e secondo le previsioni si tratterà di domanda di livelli più elevati di professionalità e soprattutto a figure specializzate. Anche nel 2010 quando l’ economia era sotto sopra solo il settore agricolo ha continuano ad offrire nuove opportunità di lavoro che vengono comunque snobbate dalla maggior parte dei disoccupati.
