Se in Italia le cose non vanno molto bene tra sindacati e industriali, lo stesso non si può dire della situazione che si respira oltreoceano.
E’ una notizia fresca fresca quella che riguarda l’ accordo, anche se preliminare, raggiunto tra Ford Motor e il sindacato dei metalmeccanici United Auto Workers (Uaw). L’ accordo riguarda il contratto di lavoro e, in particolare, l’ impegno della casa automobilistica di Dearborn, scampata all’ amministrazione controllata come accaduto invece a General Motors e a Chrysler, ad assumere negli Usa 12.000 lavoratori a paga oraria (+5750 rispetto al precedente piano). La società automobilistica ha annunciato anche un piano di investimenti per un totale di 16miliardi di dollari e ha annunciato un piano di investimenti complessivo da 16 miliardi di dollari.
I nuovi assunti saranno soggetti al salario di ingresso e quindi ad una paga inferiore rispetto ai dipendenti “senior”. Ora si attende il voto degli stessi lavoratori che dovranno dare la loro approvazione al nuovo piano industriale.
