La Provinzia di Terni cerca di “risolvere” la situzioni Meraklon stanziando un fondo di 268mila euro.
I soldi sono destinati ad un fondo di 268mila euro a favore dei lavoratori del polo chimico ternano e dell’ azienda e una nota della provincia spiega che si tratta di un provvedimento concordato con la Regione Umbria e attivato dopo la richiesta delle organizzazioni sindacali. Il fondo sarà una sorta di anticipazioni di Cassa integrazione guadagni straordinaria e sarà regolato tramite accordi con l’Inps.
Il fondo avra’ una validita’ di 5 mesi a partire da maggio e riguarderà 150 dipendenti e le loro famiglie. L’anticipazione della Cigs garantisce una boccata di ossigeno in attesa dell’attivazione degli ammortizzatori sociali. La nota conclude che il progetto si muove all0 interno della “salvaguardia e il rilancio del comparto e la tutela dei posti di lavoro”.