E’ questa la stima effettuata qualche giorno fa dalla Bocconi e commissionata direttamente dall’Expo 2015. Posto di lavoro più posto di lavoro meno si suppone che il prodotto lordo italiano aumenterà dello 0,18% il che si dovrebbe concretizzare nella creazione di 61.000 posti di lavoro all’anno.
L’indagine ha preso in considerazione i posti di lavoro che verranno creati direttamente o indirettamente dall’evento e in linea di massima è risultato che tra il 2013 ed il 2015 gli occupati grazie a questo progetto ciclopico saranno circa 130.000 persone. Per dirla in termini monetari la produzione aggiuntiva incrementata dall’Expo sarà pari a 69 miliardi di euro.
Le aree principali che verranno maggiormente stimolate dalla fiera saranno quella delle infrastrutture, il settore turistico, il settore degli investimenti esteri, e quello della gestione eventi. Gli investimenti pensati per l’Expo infatti non riguarderanno esclusivamente l’evento in se, ma si riferiranno anche ad una serie importante di opere connesse, quali ad esempio strade o metropolitane che conosceranno una notevole svecchiata. Dal canto proprio la gestione di queste infrastrutture costerà circa 1,5 miliardi ogni cinque anni.
Percentuali e numeri da far girare la testa, ma come è possibile entrare in contatto con l’Expo per presentare la propria candidatura spontanea? Più semplice a farsi che a dirsi. Le strade sono principalmente due:
ci si potrà registrare al sito inserendo il proprio cv. Se opterete per questa strada cliccate su questo link per ottenere tutte le informazioni del caso;
si potrà inoltre inviare una mail proponendo la propria professionalità spontaneamente. Ecco l’indirizzo da contattare [email protected]
Per ottenere maggiori informazioni potrete visitate queste pagine:
http://www.expo2015.org/ht/it/lavora_con_noi_.html
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