Iva al 21%, errori e tempi di correzione. Nuove direttive

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L’ Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nuova circolare dedicata proprio agli errori e alla modifica dell’ Iva dal 20 al 21%.

Secondo le nuove direttive ci sarà più tempo per correggere gli errori per le fatture che per errore sono state emesse con la vecchia aliquota IVA del 20% oppure per gli acconti che sono stati pagati entro il 16 settembre 2011. L’ Agenzia delle Entrate permette a tutti gli operatori di procedere alle correzioni qualora nella fase di prima applicazione ci fossero state ragioni, anche di carattere tecnico, che abbiano portato ad un’ emissione errata.

La correzione può avvenire senza intercorrere ad eventuali sanzioni ma solo se la maggiore imposta venga versata nella liquidazione periodica in cui l’IVA è esigibile. La regolarizzazione delle fatture può avvenire per i contribuenti che effettuano le liquidazioni periodiche con cadenza mensile ed entro il termine di liquidazione annuale per le fatture emesse nel mese di dicembre; oppure per i contribuenti che effettuano le liquidazioni periodiche con cadenza trimestrale.

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