Arriva dall’ Istat l’ultima notizia riguardo il mondo del lavoro, a quanto pare sono 380.000 i posti di lavoro che si sono persi nell’anno appena conclusosi.
E’ il primo calo dal 1995, la flessione è molto accentuata per il mondo maschile, che perde quasi il 2%, molto meno lo è quella femminile, che si ferma alla perdita di un punto percentuale. Anche nelle perdite c’è una distinzione territoriale e come al solito il fanalino di coda viene dal Sud che perde il 3%, preceduta dal Nord che raggiunge l’ 1,3%, mentre al primo posto c’è il Centro, con una perdita più contenuta al -0,5%.
Per quanto riguarda le fasce di età, nella fascia che va da 15 ai 64 anni, la perdita si attesta attorno al 57%, inoltre l’occupazione dipendente scende dell’ 1%, mentre quella indipendente il 3,5%.