Due concetti che non sempre vanno d’accordo dato che l’uno limita l’altro. Non sono pochi i lavoratori che in assenza del proprio capo riescono a sbirciare la propria posta e ad inviare qualche risposta più o meno urgente. Fin qui il problema davvero non si pone dato che la pausa totalmente benefica dai propri impieghi lavorativi durerà al massimo qualche minuto. Il problema si complica quando il break dura meno di pochi minuti e si cade nella rete degli IM come skype, messanger, o peggio ancora in quella ben più fitta dei social network, primo fra tutti Facebook. I minuti si dilatano esponenzialmente e il lavoro il più delle volte ne risente.
Eppure non tutte le società e datori di lavoro vedono internet sul posto di lavoro come un pericolo. La ricerca condotta dall’istituto indipendente A&F Research, che ha coinvolto 150 piccole e medie imprese presenti su tutto il territorio nazionale dimostra che la libertà del dipendente di accedere per scopi personali alla rete internet è strumento per una buona soddisfazione personale del lavoratore, come lo sono un luogo di lavoro confortevole, un ambiente informale, possibilità di prendere pause durante l’orario lavorativo etc. E’ però vero che una buona fetta delle aziende intervistate non vede di buon occhio l’utilizzo non regolamentato di Internet sul posto lavorativo.
Mediamente il tempo che si è disposti a concedere al proprio dipendete per gli accessi “personali” ad Internet è di 20 minuti al giorno. Rischi e proibizionismo aziendale si concentrano soprattutto nell’area della pornografia, in quella dei giochi online, delle lotterie e scommesse e della ricerca di anime gemelle. Anche l’uso dei siti di social networking inizialmente non presi di mira, oggi conoscono forti limitazioni. Le aziende si dimostrano invece meno severe in relazione alla lettura ed invio di email personali durante il lavoro.
Come ci si deve comportare dunque? Il consiglio è quello di tastare il terreno, informarsi con i propri colleghi sulla regola aziendale seguita e qualora l’accesso ad Internet sia consentito per scopi personali, sfruttate questo beneficio in maniera responsabile. Delle volte è più gratificante godersi la pausa caffè con amici e colleghi, piuttosto che non davanti al vostro pc.