Secondo quanto comunica l’ Istat il costo della vita è tornato a salire nel mese di ottobre riportandosi ai livelli di luglio.
L’ inflazione è cresciuta dell’ 1,7% su base annua e dello 0,2% su base mensile. L’indice Ipca, usato in sede Ue, balza invece a ottobre a +2%.
A spingere i prezzi sono state, secondo quanto riferiscono i tecnici dell’ Istat, “le tensioni sui prezzi dei beni alimentari e dei tabacchi“, visto che sono proprio i delle bevande alcoliche e tabacchi e dei trasporti a registrare gli incrementi maggiori, quasi un 4% annuo, seguono poi il settore di Altri beni e servizi con un +3,4%, poi abitazione e bollette con un +2,7% e infine i servizi con un +0,3% mentre registrano un calo le Comunicazioni con un -2,6 annuo.
Per il comparto energetico è stato registrato un calo della benzina verde dello 0,6%, un leggero aumento del gasolio per riscaldamento +0,4% e +13%, un ribasso dell‘ energia elettrica -0,4% e -7,1% e un rialzo del gas per uso domestico con una forbice tra -0,1% e +5,4%.
