Nuovi dati arrivano dall’ Istat e questa volta riguardano l’ inflazione.
Anche i dati definitivi hanno confermato i dati preliminari e quindi l’indice Nic (indice nazionale dei prezzi al consumo per l’ intera collettività) dei prezzi al consumo risulta essere salito nel mese di giugno dello 0,1% sul mese precedente, in cui l’ indice era cresciuto dallo 0,1%, e del 2,7% su base annua. Questo significa che la variazione tendenziale è stata la più alta dal novembre 2008.
L’inflazione acquisita per il 2011 è pari al 2,3% mentre al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale sale al 2,2% dal 2,1% di maggio. Resta stabile al 3%, invece, la crescita tendenziale dei prezzi dei beni mentre sale quella dei prezzi dei servizi che dal 2,3% arriva al 2,6%.
La spinta pù ampia arriva proprio dagli aumenti su base mensile dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona mentre calano i prezzi degli Energetici non regolamentati, con un -1,4%, degli Alimentari non lavorati con un -0,3% e dei Beni durevoli con un -0,2%.
