Torniamo a parlare di calcoli Imu visto che in alcuni casi, come per i negozi, si può arrivare per due o tre volte la cifra che una volta si pagava con l’ICI.
L’Imu è un altro colpo di grazia alle piccole e medie imprese ancora rimaste in piedi nonostante la crisi e mentre i suicidi aumentano la nuova IMU peserà ancora di più su negozi, capannoni, laboratori e immobili produttivi.
Le associazioni di categoria di tutta Italia sono già sul piede di guerra a cominciare dalle confederazioni dell’artigianato e delle PMI (CNA, Confartigianato e Casartigiani) secondo cui la nuova IMU 2012 costerà alle PMI dai tre ai sei miliardi rispetto alla tassazione prevista dalla vecchia ICI e anche se l’aliquota resterà quella base, ovvero allo 0,76% l’aggravio sarà di 3 miliardi.
Solo se i Comuni decideranno di ridulra al minimo, ovvero allo 0,46%, non si avrà alcun aggravio rispetto alla “vecchia” ICI in caso contratio, con un’aliquota al 7,6 per mille, la maggiorazione sarà compresa tra 2000 e 4000 euro per un immobile industriale che ha un valore catastale pari a 978mila euro.