Imprese, resoconto del mese di aprile: previste 460mila assunzioni

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Imprese
fonte: pxhere

Ad aprile 2025, le imprese italiane prevedono di assumere circa 459.620 lavoratori, con un incremento di oltre 13.000 unità rispetto allo stesso mese del 2024. Per il trimestre aprile-giugno, le assunzioni programmate superano il milione e mezzo. A rivelarlo è il bollettino mensile del sistema informativo Excelsior, curato da Unioncamere.

DIFFICOLTĂ€ NEL TROVARE PERSONALE

Quasi la metà delle aziende – il 47,8% – segnala difficoltà nel reperire figure professionali adeguate. Il motivo principale? Scarsa disponibilità di candidati (31%), seguita da preparazione inadeguata (13%). Le regioni con i maggiori problemi sono il Trentino-Alto Adige (58%), l’Umbria (55,4%) e il Friuli Venezia Giulia (52,1%).

I PROFILI PIĂ™ RICERCATI E PIĂ™ DIFFICILI DA TROVARE

Tra i profili piĂą introvabili figurano gli artigiani e operai specializzati, come fabbri, ferrai, meccanici e montatori. Anche i tecnici in campo ingegneristico, della gestione produttiva e della salute risultano molto richiesti ma difficili da reperire. Le percentuali di difficoltĂ  superano in molti casi il 65%.

I SETTORI CHE ASSUMONO DI PIĂ™

I servizi guidano la domanda di lavoro, con 337.810 assunzioni solo ad aprile. Spiccano i comparti di turismo e ristorazione (112.240 posti), servizi alle imprese, commercio e servizi alla persona. Il settore industriale segue con oltre 121.000 posizioni, trainato in particolare dal comparto costruzioni.

LE PROFESSIONI PIĂ™ RICERCATE

Le professioni piĂą richieste sono:

  • Addetti al commercio, ristorazione e servizi alla persona (142.030 posizioni)

  • Lavoratori non qualificati (82.020)

  • Operai specializzati (71.220)

  • Tecnici di vario tipo (52.680)

  • Conduttori di impianti e macchinari (49.770)

  • Impiegati amministrativi e gestionali (38.170)

  • Professionisti altamente specializzati (22.980)

  • Dirigenti (750)

DOMANDA ALTA MA DIFFICOLTĂ€ A COLLOCARE

Le imprese cercano circa 136.000 giovani under 30, pari al 30% delle assunzioni previste. Tuttavia, anche tra i giovani, molte figure risultano di difficile reperimento: tra queste, operai delle costruzioni, tecnici informatici, meccanici e operatori estetici.

I CONTRATTI PIĂ™ PROPOSTI

Il tempo determinato domina il panorama contrattuale con il 59,3% delle proposte. Seguono:

  • Tempo indeterminato (19,2%)

  • Somministrazione (8,2%)

  • Apprendistato (4,8%)

  • Collaborazioni e altri contratti (restante quota)

DOVE SI ASSUME DI PIĂ™

In testa la Lombardia con quasi 85.000 assunzioni, seguita da Veneto, Lazio, Campania ed Emilia-Romagna. In totale, il Sud e le Isole assorbono più del Nord-Ovest, mentre l’area con meno assunzioni è il Centro Italia.

QUALI TITOLI FANNO LA DIFFERENZA

Contrariamente a quanto si pensa, la laurea non è il titolo più richiesto. Prevalgono:

  • Qualifica professionale (39%)

  • Diploma di scuola superiore (27%)

  • Scuola dell’obbligo (20%)

  • Laurea triennale o magistrale (12%)

GLI INDIRIZZI DI STUDIO PIĂ™ RICERCATI

Per i diplomati, i settori piĂą richiesti sono:

  • Amministrazione e finanza

  • Turismo ed enogastronomia

  • Meccanica ed energia

  • Socio-sanitario

  • Elettronica ed elettrotecnica

Tra i laureati, le aree con piĂą sbocchi sono:

  • Economia

  • Ingegneria

  • Formazione e insegnamento

  • SanitĂ 

  • Informatica

Anche la formazione tecnica post-diploma (ITS) registra buoni numeri con oltre 7.600 assunzioni previste.

Per chi fosse interessato a consultare il bollettino del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere, il testo integrale è presente in questa pagina.

ALTRE OFFERTE – MUTTI

Con la campagna di trasformazione del pomodoro 2025 alle porte, Mutti ha avviato delle selezioni per l’assunzione, a carattere stagionale, di 1300 addetti. Le nuove risorse verranno inserite presso gli stabilimenti dell’azienda situati in Emilia Romagna e Campania.