Riciclare oggetti usati ed in buone condizioni per rivenderli, consente di effettuare una meritevole operazione di rispetto dell’ambiente e di ottenere un considerevole risparmio sul prezzo di acquisto dei beni di consumo.
Le ridotte capacità di spesa dei consumatori, stanno, infatti, facendo lievitare la richiesta di prodotti di buona qualità ed a basso prezzo.
Lo dimostrano i dati sulle aziende che pubblicizzano prodotti scontati: quasi 5 milioni di risultati nelle pagine web in lingua italiana per la parola chiave “Sconto”.
Ad un’offerta così forte, corrisponde anche una domanda altrettanto nutrita.
Ma non sempre lo sconto è sinonimo di qualità, come avevamo detto in un precedente post.
Eppure con il risparmio cosiddetto “ecologico” si possono trovare prodotti di ottima qualità, a basso prezzo.
Un simile risultato è possibile comprando prodotti usati: libri, abbigliamento, elettronica di consumo, accessori.
I mercatini dell’usato, stanno, infatti, incrementando i volumi di vendita. Ma la vendita di oggetti usati ed in buone condizioni, cresce anche sul web.
Su note piattaforme di E-commerce come E-Bay, ma anche su siti di annunci come Subito.it, si comprano telefonini, mobili, persino abiti da sposa.
I prezzi di questi prodotti, venduti da privati, sono ovviamente dimezzati, un abito da sposa usato si vende a 500 euro, contro i 2000 – 3000 di uno nuovo.
Un cellulare di ottima qualità, a 50 -80 euro, invece di 300.
Chi guadagna, in questa nuova forma di compravendita, sono: i venditori, che si sbarazzano di oggetti che non usano più, rivendendoli e, dunque, riciclandoli, i compratori che non spendono cifre esose per comprare oggetti di cui hanno bisogno e l’Ambiente che evita l’inutile accumulo di oggetti altrimenti molti costosi da riciclare.
Fonte immagine: ig8.phpzila.net