L’idea di impresa che proponiamo in questo articolo viene dall’America dove è stata sperimentata con successo da alcuni anni. In Italia, invece, è stata ripresa da prestigiosi settimanali, come Donna Moderna, ed è diventata un’originale soluzione per lavorare.
L’idea si riferisce all’avvio di un noleggio di giocattoli. I giochi per bambini costano sempre di più e non tutte le famiglie possono permettersi di comprarli. Anzi comprare troppi giocattoli è spesso una scelta sbagliata perché poi i bimbi crescono e non li usano più. Perché, dunque, non prenderli a noleggio?
L’attività di noleggio va avviata comprando partite di giocattoli all’ingrosso da stoccare in un apposito magazzino, facendo attenzione a dotarsi di prodotti di qualità che riportano il marchio europeo CE.
Per piazzarli ai clienti basta creare un sito di e-commerce con foto, descrizione e tariffa del noleggio che per i giochi più piccoli si aggira intorno ai 25 euro al mese, mentre per i giochi più impegnativi e di grandi dimensioni anche sui 100 euro per sei mesi.
Con questo metodo si possono noleggiare anche altri prodotti per l’infanzia, come culle o passeggini. L’attività va adeguatamente pubblicizzata, magari lasciando volantini presso scuole e asili nido. All’inizio la si può gestire in forma individuale anche perché gli ordini ed i contratti partiranno dal sito a cui si dovrà abbinare la spedizione del pacco.
Per entrare a regime e coprire l’investimento, entro il primo anno si dovrebbero raggiungere almeno 250 clienti. Per iniziare bisogna aprire la partita Iva poiché trattasi di e-commerce.