Guadagnare scrivendo per la carta stampata

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cartastampataSul web ferve il dibattito sulle enormi possibilitĂ  di guadagno online dettate dalla nutrita presenta di siti, blog e testate sempre alla ricerca di collaboratori ed articolisti.

Ma coloro che effettivamente svolgono questo lavoro lamentano una tariffazione troppo bassa rispetto alle testate cartacee, dove esisterebbe un tariffario fisso e legalmente accettato.

Ma, forse, tra gli articolisti online, alcuni sconoscono il mondo dell’editoria tradizionale. I collaboratori esterni dei giornali cartacei, come gli articolisti web, lavorano, come freelance, confezionando articoli di varia lunghezza e natura ( dipende dalla testata) e percependo un compenso per ciascuno.

I compensi ad articolo, o a pezzo, come si dice in gergo giornalistico, possono essere variabili, proprio come accade nel web.

Il collaboratore non propone le tariffe, ma solo il pezzo da redigere. Se viene accettato, l’editore proporrà la sua tariffa, cioè un accordo, quasi sempre unilaterale, dove il collaboratore può solo valutare l’adeguatezza del compenso rapportata al testo che intende elaborare.

I compensi della stampa tradizionale, in un certo senso, seguono l’andazzo dell’online: si parte gratis per chi inizia, poi si propongono pochi euro a pezzo ( 3, 4), specie per la cronaca locale, fino ad arrivare a compensi di 18,  25, 30  e più euro per pezzi più complessi, come tematiche specialistiche, inchieste e reportage.

La differenza con il web sta, però, nella limitata quantità di articoli che si possono pubblicare con la carta stampata, specie se il numero di collaboratori esterni è elevato.

Se i pezzi pagati 50 euro vengono pubblicati con una cadenza settimanale, il guadagno del collaboratore non potrĂ  mai essere elevato.

Per guadagnare scrivendo per la carta stampata bisogna: o avere un certo numero di testate con cui collaborare a compensi elevati o  aggiungere agli introiti del cartaceo quelli di tante collaborazioni web, dove, le  tariffe più basse, permettono di scrivere più pezzi al giorno e per diversi siti web, guadagnando, alla fine, di più.

Fonte immagine: splinder.com

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