I modi per guadagnare con un sito sono tanti. Alcuni li abbiamo già esaminati in precedenti post, altri li esploreremo man mano. Tra il più diffuso troviamo senz’altro l’affiliazione ad Adsense, ma questa non è l’unica soluzione che permette dei guadagni, anche, se al momento, per molti publisher rappresenta la più semplice e la più fattibile.
Alcune realtà web, infatti, hanno scelto di percorrere altre via di guadagno scegliendo soluzioni all’apparenza più difficili da realizzare, ma pur sempre remunerative: la produzione di contenuti fruibili con degli abbonamenti.
E’ vero che la cultura del visitatore medio italiano non è pronta a pagare per leggere dei contenuti, eppure alcuni portali sono riusciti a proporre la lettura di contenuti tramite abbonamenti periodici. Per tentare questo nuovo metodo di guadagno bisogna abbandonare i contenuti generalisti e puntare sulle nicchie escludendo quelle già presenti sul web sia in versione gratuita che in abbonamento.
I siti che riescono a guadagnare con la politica editoriale degli abbonamenti sono quelli che producono contenuti specialistici e difficilmente trovabili presso altre fonti web, oppure rivolti a una determinata categoria professionale.
E’ il caso di siti che producono informazione divulgativa e di aggiornamento rivolta esclusivamente a medici, ingegneri, commercialisti o altre specifiche categorie professionali. I contenuti specialistici vanno prodotti da giornalisti in grado di realizzare interviste esclusive a rappresentanti delle categorie professionali a cui ci si rivolge oppure da esponenti delle stesse categorie professionali trattate nel sito.
L’investimento per la produzione di questi contenuti sarà più alto rispetto ai siti generalisti o a quelli che offrono contenuti di nicchia gratuiti, ma con il tempo si realizzerà un introito economico più che soddisfacente.
Fonte immagine: jcurtain.com
