Torniamo a parlare del tema del guadagno online per affrontar oggi un tipo di affiliazione un pò particolare: le affiliazioni dedicate al mondo adult nelle varie sfaccettature della distribuzione.
Il mondo adult a livello di diffusione sul web può contare su un pubblico molto vasto “dedito” ai diversi generi:
incontri particolari, incontri di coppie, immagini e video, vendita di oggettistica etc, solo per citare alcuni “campi commerciali”.
Quindi a livello di ricerca il mercato sembra essere florido, ma com’è la situazione in Italia?
Diciamo innanzitutto che è un genere mediamente in voga tra i publishers ( anche se non come all’inizio), che però riescono a percepire gran parte dei loro guadagni basandosi su pay per lead, pay per sale e pay per referral di società americane o estere in generale, rivendendo quindi materiale appartenente a queste Nazioni e non prodotto nel nostro Paese.
Quindi possiamo dire che funzionano ( con qualche affanno):
1) non a pieno regime
2) con prodotti non “nostrani”
Affiliazioni del genere vengono proposte poi solo da network dedicati a questo tipo di pubblicità, ed in Italia ( al contrario degli USA ad esempio) è presente un sol network che si occupa di queste cose.
Diverso è il discorso per l’adult dedicato all’oggettistica ( presente anche su network di affiliazioni dalle pubblicità normali) ed alla biancheria.
Questa branca riesce ad emergere perchè può essere pubblicizzata “tranquillamente” su siti di e-commerce o blogs dedicati allo shopping ( magari dedicandone un’area specifica) senza urtare la sensibilità di alcuni utenti.
Non è un settore più redditizio come una volta, che quindi non potrebbe portare ai guadagni sperati.
Se volete intraprendere questo tipo di attività lavorativa, è consigliabile “dedicarsi” non ad un pubblico italiano ma aprire un sito in inglese ( c’è ne sono molti che società del settore offrono gratuitamente e già confezionati) e lanciarvi sul mercato anglofono, dove avreste un pubblico più ampio ( anche se la concorrenza è elevata) e maggiori possibilità ( gli utenti stranieri sono anche più avvezzi all’uso della carta di credito).