Gli amanti dei polizieschi e dei telefilm d’indagine ne avranno sentito parlare più di una volta, tanto che in tanti si è convinti che non si tratti di un vero lavoro.
Sbagliato: il consulente grafologo esiste e come, e per diventarlo esiste un iter di formazione molto complicato da seguire.
Identikit del grafologo
Si tratta di un professionista che riesce, grazie alla sua preparazione, ad individuare personalità o requisiti intellettivi di una determinata persona, analizzandone la scrittura.
Dopo un’analisi grafologica più o meno lunga, il consulente grafologo sarà in grado di buttar giù un profilo caratteriale dell’individuo che ha scritto un determinato messaggio, una lettera, un post it.
Diventare grafologo
Non è certo un gioco da ragazzi visto che non si tratta di una disciplina che ovunque viene insegnata. Il corso da frequentare è quello in Consulenza grafologica, un diploma universitario triennale, disciplina insegnata ad Urbino e a Roma.
E’ dar ricordare che una volta trovato il corso che faccia al caso proprio (e già questa è una fortuna), si dovrà superare una selezione che avrà lo scopo di dimostrare la buona conoscenza dell’informatica, di due lingue straniere e sonderà la cultura generale di cui si è in possesso.
Corsi di perfezionamento sono invece tenuti non solo ad Urbino e a Roma, ma anche a Cosenza.
Gli studi
I fortunati che accedono al corso non studieranno solo discipline grafologiche, ma anche psicologia, medicina, sociologia e pedagogia per una efficiente collaborazione con altre figure professionali.
Sbocchi lavorativi
Di norma la figura del grafologo compare in ambito aziendale impiegato durante i momenti di selezione del personale, ma non di rado è figura richiesta in ambiente scolastico, o in ambito di consulenza di coppia e socio familiare.
Link utili
http://www.grafologiprofessionisti.com/bollettino.htm
http://www.uniurb.it/it/portale/index.php?mist_id=0&lang=IT&tipo=IST&page=0
Fonte: Gazzettadellavoro.com