La Fim- Cisl ha reso noto che nella notte è stato siglato un accordo per la riorganizzazione stabilimento di Forlì della Electrolux.
L’ accordo portato a termine, dopo due mesi di contrattazioni, riguarda soprattutto il piano cottura, i forni e in questo modo si è riusciti ad evitare i licenziamenti e non solo, visto la società ha accettato di investire altri 43 milioni di euro per rilanciare lo stabilimento di Forlì. Una parte degli investimenti servirà per lanciare un nuovo prodotto, cioè un forno di grandi dimensioni altri andranno a coprire le spese per il rinnovamento del processo produttivo e per il rilancio della produttività. Secondo quanto prevede l’accordo le eccedenze saranno recuperate con l’ ultilizzo del part time, mentre i 280 esuberi previsti, perderanno il posto.
Daranno, comunque, richiesti due anni di Cigs per ristrutturazione, con una rotazione mensile, la mobilità sarà volontaria e sarà incentivata con una somma fino a 25mila euro, mentre per i lavoratori prossimi alla pensione, l’intentivo potrebbe arrivare fino a 18mila euro.