Fondo prima casa per giovani coppie

0
331

Anche le giovani coppie con un lavoro precario possono chiedere un mutuo per comprare la prima casa. Lo prevede il Decreto n 256, del 17 dicembre 2010, emanato dal Dipartimento della Gioventù. Il provvedimento istituisce un fondo di garanzia sui mutui accesi dalle giovani coppie per l’acquisto della prima casa.

In pratica, lo Stato garantisce la banca dall’eventuale insolvenza della coppia nel pagamento delle rate del mutuo. Per beneficiare di questa opportunità, le coppie richiedenti devono possedere precisi requisiti. In realtà il Fondo di garanzia per la prima casa è destinato non solo a giovani coppie sposate, con o senza figli, ma anche a nuclei monogenitoriali con figli a carico.

Per beneficiare del Fondo di garanzia, i richiedenti non devono aver superato i 35 anni di età e devono avere un reddito Isee non superiore a 35 mila euro. La maggior parte del reddito dei richiedenti deve provenire da contratti di lavoro precario o a tempo determinato.

Per beneficiare del Fondo di garanzia, l’immobile da acquistare deve, inoltre, essere adibito ad abitazione principale e non deve superare i 90 metri quadri di superficie. La dotazione finanziaria del Fondo è di 50 milioni di euro.

La garanzia statale coprirà mutui ipotecari per l’acquisto della prima casa non superiori a 200 mila euro, per un importo massimo pari al 50% della quota capitale e non superiore a 75 mila euro.

La richiesta di accesso al Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa va presentata presso la banca a cui si richiede il mutuo.

Fonte immagine: mutui.vostrisoldi.it

Lascia un commento