Fondo imprese in difficoltà

0
252

Il Fondo per le imprese in difficoltà è un sostegno istituito dal Decreto 25 febbraio 2010 del Ministero dello Sviluppo Economico. Il provvedimento attua una Delibera del CIPE, la 110/2008 e la Comunicazione 2004/C 244/02 della Commissione Europea.

L’obiettivo del Fondo è sostenere le imprese in difficoltà a causa di gravi perdite aziendali non sanabili attraverso le sole risorse interne delle imprese stesse. Il fondo è composto da una garanzia statale solidale sui prestiti contratti dalle imprese. Vuol dire che lo Stato garantirà il rimborso dei prestiti in caso di impossibilità dell’azienda.

Il Fondo per le imprese in difficoltà comprende due tipologie di interventi: il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese. Gli aiuti per il salvataggio consistono in una garanzia statale di sei mesi sui prestiti contratti dall’impresa per recuperare la liquidità erosa dalle perdite, mentre gli aiuti alla ristrutturazione comprendono una garanzia statale di 36 mesi per prestiti contratti dalle imprese al fine di ripristinare la redditività nel lungo periodo.

Gli aiuti per il salvataggio dovranno servire per la copertura delle spese di gestione, mentre quelli per la ristrutturazione dovranno servire a migliorare l’attività dell’impresa e a ripianare i debiti precedentemente contratti. L’importo complessivo delle garanzie statali, per entrambe le tipologie di aiuti, non può superare i 10 milioni di euro. Beneficiarie del Fondo per le imprese in difficoltà sono le grandi e medie imprese, con almeno 50 dipendenti, aventi sede in Italia, che si trovano in condizioni di difficoltà.

Non sono ammesse agli aiuti del fondo le aziende che operano nei settori dell’acciaio dell’agricoltura, del carbone, dell’acquacoltura e della pesca; quelle che hanno avviato l’attività da meno di tre anni e quelle che sono state rilevate da un gruppo, a meno che non si riesca a dimostrare che lo stato di difficoltà non sia risolvibile dal gruppo stesso.

La domanda per gli aiuti va inviata a Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa. I moduli di domanda, a cui allegare il piano finanziario per gli aiuti di salvataggio e il piano industriale per gli aiuti alla ristrutturazione, vanno scaricati sempre dal sito di Invitalia.

Fonte immagine: economia.tuttogratis.it

 

Lascia un commento