Il Fisco torna a puntare il dito contro i pokeristi e questa volta lo fà mettendo sotto la lente il poker online all’ estero dei giocatori italiani.
Secondo quanto riportato in un comunicato congiunto dell’ Agenzia delle Entrate e delle Fiamme Gialle: “Pokeristi live e Fisco, niente bluff se il tavolo verde è oltreconfine. Sotto controllo le vincite all’estero dei giocatori italiani”. Dopo i primi avvisi ai giocatori arrivati lo scorso marzo, ora la Guardia di Finanza è pronta a divulgare i primi numeri secondo cui sono quasi 4mila i giocatori italiani che hanno raccolto oltre 97 milioni di dollari giocando sui tavoli verdi all’ estero senza dichiararli al Fisco.
I controlli continuano anche grazie all’ incrocio dei dat informatici tra i dati bancari a disposizione dell’ Amministrazione finanziaria e i players “sospetti2 verranno “invitati a recarsi presso gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate ed i Comandi della Guardia di Finanza che, nell’ottica di un completo contraddittorio, offriranno ampia possibilità di provare di aver comunque adempiuto al proprio dovere contributivo, anche se in forme diverse”.