Un nuovo Fisco è possibile e il nuovo Governo tecnico si sta muovendo proprio in questa direzione con il nuovo decreto che metterà al primo posto la lotta all’evasione e un fisco più semplice.
Il nuovo decreto arriva oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri anche se le incertezze sono davvero tante a cominciare dall’arrivo dell’Imu per la Chiesa e per le Associazioni no profit soprattutto per l’annunciata separazione tra attività commerciali e altre all’interno dello stesso immobile. Stesso problema anche sul fronte agricoltura visto che l’IMU dovrebbe arrivare anche per i fabbricati rurali, finora esenti, e sul fronte delle case popolari, su cui il Comune dovrebbe pagare la tassa.
Quelle che sembrano ormai certe sono le misure per semplificare la vita ai cittadini cominciando dall’arrivo di un fondo per detrazioni Irpef per le famiglie dove finiranno i soldi dell’evasione fiscale. Proprio su questo fronte le novità riguardano l’aumento delle sanzioni per una serie di infrazioni, “gogna” per i soggetti che compiono ripetute violazioni in materia di scontrini o di fatture e in materia di compensazioni di crediti Iva che saranno sottoposte a filtro con un taglio da 10 mila a 5 mila euro.
