E’ questa la situazione che da oggi fino al prossimo 24 ottobre vigerĂ nello stabilimento all’ Arsenale di Ancona. Gli operai della Fincantieri sono in presidio davanti ai cancelli bloccando, di fatto, il cantiere dall’ esterno mentre i sindacati stanno verificando la possibilitĂ di alcune deroghe per membri della direzione
o della sicurezza per garantire la minima operativitĂ necessaria. Il presidio durerĂ fino al 24 ottobre quando e’ previsto, a Roma, il tavolo nazionale che si occupa della crisi dell’azienda. Giuseppe Ciarrocchi, segretario della Fiom Marche, ha spiegato che “Ogni altra attivita’ e’ bloccata e l’assemblea dei lavoratori definira’ i turni e le rotazioni al presidio esterno”.
Intanto le istituzioni locali sono al lavoro per convincere Fincantieri a portare ad Ancona il progetto di realizzazione di una nuova nave: “ci vuole un atto concreto
da parte di Fincantieri, che deve dare avvio alla realizzazione della nave annunciata e che finora e’ stato oggetto del ricatto ai lavoratori: se non lo fa, vuol dire che quel progetto non e’ mai esistito”.