Il nuovo accordo firmato ieri da Fiat, Fim, Uilm, Ugl metalmeccanici, Fismic e Associazione dei quadri porterà molte novità che riguardano gli operai dello stabilimento di Pomigliano.
Innanzitutto non ci saranno solo doveri ma anche diritti, visto che sono previsti aumenti della retribuzione nell’ ordine di 360 euro l’ anno, 30 euro al mese. Oltre a questo il nuovo piano prevede anche un inquadramento professionale aggiornato. Il nuovo assetto riguarda anche i 4600 lavoratori che verranno assunti nella Fabbrica Italia Pomigliano a partire da gennaio per produrre la nuova Panda. Per loro la paga base aumenta da un minimo di 77 euro ad un massimo di 107 euro, specie in alcuni casi che riguardano i lavoratori definiti in gergo “terzo livello Erp” , una sorta di team leader con delle mansioni specifiche.
Per i neo assunti alla Newco sarà azzerata l’ anzianità aziendale mentre verranno tenuti presenti gli scatti maturati, ci sarà un inquadramento professionale in cui saranno previsti 5 gruppo professionali anzichè i 7 livelli previsti dal contratto nazionale.