In questo caso succede che il lavoratore deve essere comprensato con un’ indennità sostitutiva. Le ferie non possono essere monetizzate per legge, a garanzia dell’ effettiva ed irrinunciabile fruizione delle ferie ma in questo caso questa è un’ eccezione. Per calcolare l’ ammontare dell’ indennizzo bisogna determinare il numero dei giorni di ferie maturate e la retribuzione di riferimento.
Dopodichè l’indennità sostitutiva per ferie non godute va esposta in busta paga con un’apposita voce ed annotata nel libro unico ed è considerata elemento imponibile previdenziale e i contributi relativi devono essere calcolati in base alle modalità ordinarie.
L’ indennità deve essere assoggettata a contribuzione o nel termine stabilito dalla legge o dalla contrattazione collettiva, in caso contrario si considera il diciottesimo mese successivo al termine dell’ anno solare in cui le ferie sono state maturate.