Abbiamo già parlato ieri del cammino del federalismo fiscale, che dopo l’ approvazione di ieri dal Consiglio dei Ministri, potrebbe temrinare il prossimo dicembre.
Vediamo più da vicino cosa prevede il nuovo decreto:
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Dal 2012 scomprarià la compartecipazione all’ accisa sulla benzina e l’ abolizione delle tasse per abilitazione professionale, imposta sulle concessioni demaniali e occupazione di suolo pubblico.
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Sul versante Regioni: scompare la compartecipazione Irpef, e per le Regioni che non prevedono un’ addizionale Irpef è prevista una riduzioni Irap, con il totale azzeramento per dal 2014.
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Novità anche sull’ Iva, di cui una parte della quota finirà direttamente nelle casse delle Regioni per assicurare il finanziamento per le spese essenziali.
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Fondo perequativo, introdotto per Comuni e Province e gestito dalle Regioni, come sostegno agli enti sotto forma di nuovo indicatore del fabbisogno infrastrutturale per la ripartizione delle risorse.
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Fondo di solidarietà tra Regioni per finanziare sanità, istruzione, assistenza sociale e trasporto pubblico locale.
