Altro che popolo di vacanzieri, gli italiani sono un popolo di lavoratori!
O, almeno, è questo quello che ha confermato un’indagine realizzata da Harris Interactive per conto di Expedia. A quanto pare gli italiani, che tendono a conservare tutto, tendono a mettere da parte anche le giornate di ferie a disposizione. Nonostante l’aumento dei giorni di vacanze, passato da 31 a 32,5, gli italiani hanno addirittura ridotto le vacanze e secondo le indagini, sono 6 i giorni di permesso non usati, in pratica oltre il 18% del totale, contro il 16% del 2009.
Pere quanto riguarda le fascie di età, i più rinunciatari risultano i giovani tra i 25 e i 34 anni, seguiti dai lavoratori tra i 35 e i 44 (25 giorni) e da quelli tra i 45 e i 54. Risparmiano più giorni le donne, in confronto agli uomini e infine l ‘Italia è al primo posto in Europa come giorni tenuti da parte, mentre il record è detenuto dai Giapponesi con solo 16,5 giorni di ferie disponibili.