Electrolux, c’è l’ intesa, salvi 6000 posti di lavoro

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disoccupazioneE’ stata raggiunta l’ intesa per salvare i 6000 posti di lavoro alla sede Electrolux di Susegana.

L’ accordo è stato raggiunto tra azienda, sindacati e i ministri Maurizio Sacconi (Lavoro) e Paolo Romano (Sviluppo Economico). Il tavolo ha portato  importanti frutti, primo fra tutti la cancellazione dei 6000 esuberi previsti. Il nuovo sistema di proposte prevede incentivi all’esodo, incentivi alla ricollocazione, prepensionamenti e indennità per il passaggio al tempo parziale. Il piano sarà valutato il prossimo 29 marzo dall’assemblea dei lavoratori e successivamente sottoposta a un referendum.

In particolare i lavoratori potranno decide per l’ esodo volontario con in tasca fino a 30 mila euro, scegliere di mettersi in proprio avendo a disposizione, gratuitamente, una parte dei 16 mila metri quadrati di capannone in eccedenza, potrà decide di passare dal full time al part-time con un  bonus, una tantum, di 8 mila euro e la garanzia di un’assunzione a tempo indeterminato. Il Ministero del Lavoro ha chiesto all’ azienda di inserire nell’ intesa un impegno formale che possa garantire la garanzia del mantenimento degli impianti produttivi in Italia.

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