Ecco il mutuo più conveniente

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Se state pensando di aprire un mutuo dovete assolutamente leggere questi consigli, anche perchè gli italiani continuano a pagare i mutui più saltai d’Europa, causa tasse certo (vedi l’Imu che salassa i cittadini), ma anche perchè è proprio il settore dell’edilizia che è in crisi, nonostante in Italia ci siano tantissime richieste di mutuo per investire nella prima casa.

Secondo l’articolo 1813 del Codice Civile “Il mutuo è il contratto col quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di denaro o di altre cose fungibili, e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità”, insomma in poche parole è un prestito.

Un prestito che di solito viene richiesto ad una banca (tranne in casi particolari o di regioni autonome dove dei fondi sono stanziati appunto dalla regione a beneficio dei suoi abitanti).

Per farsi aiutare nella scelta del mutuo migliore sarebbe opportuno farsi aiutare da un consulente che gestisca le problematiche sia di reperibilità dei documenti sia di scelta del mutuo e della banca, si fa carico di risolvere i problemi, accompagna il cliente fino all’erogazione del mutuo e diventa un vero e proprio punto di riferimento per tutti coloro che non hanno ne il tempo ne l’esperienza per fare una scelta oculata.

Ma quali sono le Banche migliori di questi tempi?

I parametri da tenere sempre presente sono il Taeg e il montante cioè la cifra finale che il cliente dovrà restituire alla banca.

Senza la CPI (Credit Protecion Insurance), che non è obbligatoria ma consigliata, ma tenendo presente la polizza incendio e scoppio che deve obbligatoriamente essere sottoscritta.

Ora vediamo l’esempio che la consulente di Simona Castaldo di www.mutuiperlacasa.com ha preparato per spiegare meglio la situazione:

Ipotizziamo un mutuo di 100.000 euro a 15 anni con un erogazione massima dell’80%. Stiliamo a questo punto una top five delle Banche, considereremo il tasso fisso, il variabile ed il misto. Per quanto riguarda il fisso troviamo il Gruppo Cariparma Credit Agricolè che con la sua promozione offre un 2.66% (precisiamo che è per i primi due anni), poi abbiamo la Veneto Banca con il 4.50%, Banca Popolare il 4.90%, Intesa San Paolo con il 5.10% (con un erogazione che può superare l’80%) ed infine la Deutsche Bank con il 5.39%.

Passando al variabile, cambiano alcuni attori: Unicredit Banca con il 2,72% ed un erogato massimo del 60%, al secondo posto Intesa San Paolo con il 2.92%,Banco Popolare e Deutsche Bank offrono entrambe un 2.97%, Che Banca il 3.07% ed Ubi Banca il 3.12%.

Infine, troviamo il tasso misto, che garantisce con cadenze stabilite contrattualmente il passaggio da variabile al fisso o viceversa, precisiamo che non tutti gli istituti di credito finanziano questo prodotto: il primo in classifica è il Mutuo offerto da Banco Posta con il 3.67%, Intesa San Paolo con il 3.85%, la Webank il 3.92%, la Ubi Banca con il 4.00% ed in chiusura la Deutsche Bank con il 4.06%.

Grazie alle banche che stanno cercando di riattivare la ripresa dei settori connessi ai finanziamenti per le famiglie e quindi la ripresa dell’economia, è possibile trovare dei mutui che possono risultare interessanti. Speriamo che ci sia presto una ripresa del mercato immobiliare.