Forse non tutti lo sanno, ma per raccogliere i tartufi oggi è necessario avere dalla propria un tesserino che confermi l’idoneità del professionista. Quello del tartufaio è un mestiere antico, non troppo diffuso forse, ma pur sempre complicato e rinomato.
Per questo il tesserino è rilasciato solo dopo che gli aspiranti tartufai avranno sostenuto e superato un esame scritto. L’esame per ottenere l’importante attestato si terrà il 5 di giungo alle ore 9 in provincia di Reggio Emilia, nella sede dell’Assessorato all’Agricoltura in via Gualerzi, 40 a Mancasale.
Il tesserino rilasciato autorizzerà alla raccolta del prezioso tartufo, avrà validità per sei anni e sarà rinnovabile senza dover sostenere nessun nuovo esame.
Il test che consiste in una prova scritta dinanzi ad una commissione pensata per la situazione si tiene una volta all’anno e per rendere più agevole la preparazione all’esame si potrà partecipare a tre incontri preparatori. Le giornate formative si terranno sabato 15, 22 e 29 maggio. I mini corsi saranno organizzati dall’Associazione Tartufai Reggiani e dall’Assessorato all’Agricoltura. I temi trattati saranno diversi:
- tartufaio e leggi: calendario per la raccolta, diritti e doveri del tartufaio, sorveglianza, sanzioni etc;
- caratteristiche botaniche del tartufo: ambiente e biologia, note storiche etc;
- specie di maggiore interesse e riconoscimento;
- modalità di ricerca e raccolta del tartufo;
- caratteristiche organolettiche;
- usi gastronomici.
Se sei interessato/a potrai partecipare alle tre giornate formative o potrai ricevere maggiori informazioni chiamando all’Associazione Tartufai Reggiani: 0522.591 420 / 338.36 90 571.