Il Ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, durante un’intervista a Radio 1 ha rilasciato alcune dichiarazioni destinate a far discutere.
Sacconi ha affermato che i problemi che si stanno riscontrando nel mondo del lavoro e soprattutto riguardo all’ occupazione giovanile è dovuto all’ educazione dei genitori. Più in particolare il Ministro ha dichiarato: “I giovani sono certamente particolarmente esposti alla disoccupazione soprattutto perché pagano il conto di cattivi maestri e qualche volta di cattivi genitori, perché distratti e cattivi maestri che li hanno condotti a competenze che non sono richieste dal mercato del lavoro. E’ necessario rivalutare il lavoro manuale, l’istruzione tecnica e professionale evitando che una scelta liceale sia fatta per sola convenzione sociale e magari non vedendo che un govane ha l’intelligenza nelle mani”.
Effettivamente tutti i genitori pensano che per i figli sia meglio un “lavoro dietro la scrivania” che uno nei campi o in una polverosa falegnameria e il Ministro ha anche la soluzione per questo problema: “La risposta fondamentale non può che essere quella dell’investimento nelle conoscenze, nelle competenze, dalla scuola all’università, alla formazione che si deve realizzare in particolare dalla scuola al lavoro”.
E voi che ne pensate? E’ solo un problema di conoscenze o di mentalità?
