Siamo ormai davvero allo sbando e il fatto che i giovani siano accusati, o lo siano stati, di essere dei bamboccioni ormai ci può far solo sorridere.
Quando arriva la conferma che la disoccupazione , in particolare, quella giovanile è ormai alle stelle c’è poco da giudicare. L‘Istat ha reso noto che il tasso di disoccupazione si attesta al 9,8% a marzo scorso mettendo a segno un aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,7 punti rispetto all’anno precedente.
Se andiamo a guardare le fasce di età ci accorgiamo subito che il tasso di disoccupazione dei 15-24enni e’ pari al 35,9%, ovvero 2 punti percentuali in più rispetto a febbraio, il livello piu’ alto da gennaio 2004. Gli inattivi, invece, tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,3% ovvero di 40 mila unita’ rispetto al mese precedente.
Per quanto riguarda il sesso, la crescita della disoccupazione interessa sia gli uomini sia le donne e mentre per i primi c’è un +3,9% rispetto al mese precedente per le seconde parliamo di un +1,3% rispetto a febbraio.
Il tuo primo lavoro è molto più vicino di quanto pensi! I giovani sono i più colpiti dalla crisi economica, poiché spesso non possiedono l’esperienza e le competenze necessarie per essere competitivi. Ecco perché é fondamentale fornire loro informazioni e orientamenti tempestivi su tutte le opportunità per entrare nel mercato del lavoro.
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