Decreto sviluppo, ecco le nuove norme per le “semplificazioni fiscali”

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Il nuovo decreto sviluppo contiene anche un pacchetto delle “semplificazioni fiscali“.

Si tratta di un pacchetto composto da una serie di interventi che serviranno a semplificare alcune procedure fiscali con:

  1.  l’ introduzione di controlli unificati e con cadenza massimo semestrale e con una durata non maggiore ai quindici giorni,
  2. lo stop all’ obbligo per lavoratori dipendenti e pensionati della comunicazione dei dati sui familiari a carico per le relative detrazioni. Mentre l’ obbligo rimane solo se vi sono variazioni di dati.
  3. le procedure saranno più  facili anche per la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie  e in particolare con quelle del 36% non c’è bisogno di comunicarle all’ Agenzia delle Entrate.

Questo potrebbe permettere alle imprese di essere meno “oppresse” dal Fisco, come definito da Giulio Tremonti. e’ stata abolita anche la comunicazione telematica che i contribuenti avrebbero dovuto fare in caso di acquisti superiori a 3000 euro fatti con bancomat o carta di credito.

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