Decreto Semplificazione, ecco le novità approvate dal CdM

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Il Decreto Semplificazione ha ottenuto il via libera dal Consiglio dei Ministri e apporterà, ancora una volta, molte novità per gli italiani.

Nella prima stesura del Decreto, infatti, sono contenute alcune modifiche importanti a cominciare dal certificato unico per cambio di residenza passando per il pagamento della Tarsu, e finendo con l’introduzione di procedure più snelle per il settore edilizio e per i lavoratori stagionali.

Nella bozza del ddl di semplificazione amministrativa sono presenti “misure di semplificazione sull’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria,  applicabili alle prestazioni che implichino una permanenza del lavoratore in azienda per un periodo non superiore a 50 giorni lavorativi nell’anno solare”.

Insieme alla norme che potrebbero migliorare la vita dei lavoratori c’è anche la riduzione del tasso di interesse per il pagamento dei crediti contributivi  e l’introduzione del silenzio-assenso per il rilascio del permesso di costruire (fatti salvi i vincoli ambientali, paesaggistici o culturali).

Il DDL introdurrà anche i certificati unici anagrafici relativi a cambio della residenza o del domicilio ma anche per l’iscrizione, variazione o cessazione relative al tributo della Tarsu, la tassa sui rifiuti.

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