Curriculum Vitae errori da evitare per farsi chiamare

0
740

I tempi sono cambiati: tanto è facile inviare un curriculum quanto è facile che venga scartato. I motivi per i quali un cv viene scartato non appena lette le prime righe sono numerosi. Si va dall’orrore ortografico, all’inadeguatezza della professionalità proposta, fino a competenze false o pompate visibilmente (saper parlare correttamente 16 lingue potrebbe rendere sospettoso chi consulterà il tuo curriculum).

Vediamo insieme quali sono gli errori da evitare per evitare che il curriculum venga cestinato prima di subito.

Occhio alla grammatica. Errori ortografici, grammaticali e di battuta vengono subito notati da chi legge il tuo curriculum e hanno il potere di mandare il cv sotto la lista di quelli indesiderati. Il consiglio per evitare di incorrere in questo problema è di rileggere più volte il proprio cv lasciando trascorrere almeno un’oretta dalla sua stesura, o farlo leggere ad un amico o un familiare. E’ probabile individueranno subito l’errore.

Poca cura. Buttar giù un curriculum seguendo l’spirazione del momento non paga. Non stai scrivendo una poesia, stai scrivendo il tuo futuro e dunque sarebbe bene fosse ben curato nei contenuti e nella veste grafica. Ecco perché il consiglio è quello di dividere le informazioni in sezioni ben definite o meglio ancora optare per un formato europeo: in questo modo dovresti solo compilare le sezioni aperte e inviare il tuo lavoro.

Curriculum non specifici. Compilare il proprio curriculum è una faticaccia: vengono richiesti dati che non sempre si ricordano (ma  in che anno mi sono diplomato? Quando mi sono licenziato dall’azienda x?). Ciò non toglie che spesso sia necessario compilarne almeno due. Impossibile pensare di poter mandare uno stesso curriculum se ci si sta candidando per un posto di writer e per un posto di commesso.

Dimenticanze da ricordare. Un curriculum perfetto! Tutte le informazioni al punto giusto, impaginato con cura, per fino colorato il tanto giusto. Peccato che manchi un contatto email o un contatto telefonico. Peccato che manchi la foto esplicitamente richiesta nell’annuncio o quell’informazione indispensabile per l’assunzione. Una dimenticanza, anche da poco potrebbe costarti il posto di lavoro.

Lungaggini da eliminare. E’ un curriculum non la quarta cantica (inedita) della Divina Commedia. Inserisci solo le esperienze lavorative veramente importanti, i dati personali essenziali. Durante il colloquio avrai modo di raccontare tutto quello che vuoi sul tuo conto.

Pericolo social network. Strumento geniale per la condivisione, i social network presentano un difetto poco noto: lasciano libero accesso alle informazioni, qualunque informazione. Nessuno si aspetta che il proprio dipendente sia un santo, ma pubblicare foto un po’ troppo originali e personali o lasciarsi andare a commenti estremamente radicali potrebbe dimostrarsi un problema.

Detto questo rispolvera il tuo cv e dagli una nuova occhiata, con un punto di vista differente. Buona lettura.

 

Lascia un commento