In Italia, cosi come nella maggior parte dei paesi civilizzati, l’assicurazione per qualsiasi tipo di veicolo a motore è da tempo obbligatoria. Stipulare un contratto assicurativo significa affidare, attraverso il pagamento di un premio, la responsabilità della gestione del verificarsi dell’evento, detto sinistro, all’assicurazione.
In parole povere, nel caso dei veicoli a motore, il danno subito da terzi durante un incidente viene quindi in ogni modo coperto dall’assicurazione con la quale abbiamo stipulato la polizza. Il costo del premio e il pagamento avvengono nella sede dell’agenzia assicurativa, e si basano su calcoli abbastanza complessi fondati sulla probabilità che l’evento si verifichi. Una volta stabilito il premio ed effettuato il pagamento, la nostra vettura o veicolo a motore sarà per la legge assicurato, permettendoci di circolare in tutta tranquillità.
In tutta Europa, cosi come negli Stati Uniti, gli automobilisti sono obbligati per legge a rinnovare annualmente la assicurazione Rc Auto. Se il premio non viene pagato alla scadenza del contratto, la compagnia ha l’obbligo di non sospendere il contratto assicurativo almeno fino al quindicesimo giorno dalla scadenza. Il periodo che intercorre nel tempo delle due settimane viene chiamato periodo di mora. Durante questo arco di tempo la compagnia assicurativa ha il dovere di coprire il proprio cliente. Allo scadere dei 15 giorni la compagnia sospende il contratto fino alla mezzanotte del giorno in cui il contraente effettuerà il pagamento a copertura del rinnovo del premio.
Il panorama delle assicurazioni italiane ha subito una grossa mutazione con l’avvento di internet e delle assicurazioni on line, è aumentata la concorrenza e in molti casi sono migliorate anche le offerte disponibili in base alle proprie esigenze.
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