Continua la crociata contro il denaro in contanti visto come una via per aggirare il pagamento delle tasse e per rendere più agevole l’ evasioe fiscale.
Domani e’ il “No Cash Day” che in evidenza però mette la sensibilizzazione sugli aspetti negativi dell’ uso del denaro contante. L’iniziativa, che è stata patrocinata dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero dello Sviluppo economico, porta la firma anche di Mastercard. In Europa, secondo i dati di Bankitalia, ci sono 13,6 miliardi di banconote per un valore di 815 miliardi di euro e circa 91,8 miliardi di monete per un valore di quasi 22 miliardi di euro.
L’ Italia risulta anche uno degli ultimi Paesi che in Europa usa i contanti per il pagamento ed è anche il primo Paese per il reddito imponibile evaso con il 54,6% e questo sottolinea il fatto che il contante contribuisce a iniquita’ fiscali e sociali e anche il fenomeno del sommerso. Quest’ ultimo incide sul Pil per oltre il 20 per cento per un totale di 180 miliardi di euro in meno nelle casse dell’ erario.