Il ministro Marianna Madia ha reso noto attraverso Twitter che è stato firmato il decreto che autorizza le assunzioni straordinarie di 2.739 persone suddivise tra Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco; queste assunzioni straordinarie saranno realizzate grazie al fondo (il budget a regime è di circa 132 milioni di euro) riservato dall’ultima legge di Bilancio che permette alle amministrazioni di assumere nuovo personale oltre a quello già programmato.
Firmato decreto assunzioni straordinarie #ForzediPolizia e #VigilidelFuoco: 2.739 nuovi assunti. Presto ne seguiranno altri. @Viminale
— Marianna Madia (@mariannamadia) 3 agosto 2017
Le nuove assunzioni avverranno tramite concorso e saranno così ripartite:
- 850 assunzioni nei Carabinieri;
- 750 assunzioni nella Polizia di Stato;
- 420 assunzioni nella Guardia di finanza;
- 400 assunzioni nei Vigili del Fuoco;
- 300 assunzioni nella Polizia Penitenziaria.
Per ora non resta che attendere la pubblicazione dei bandi sulla Gazzetta Ufficiale.
Le nuove linee guida del decreto saranno rese pubbliche a settembre e serviranno inoltre a stabilire gli assorbimenti dei precari, e secondo le stime del Governo il «piano straordinario di stabilizzazione» interesserà, nel triennio 2018-2020, circa 50 mila precari tra contratti a termine e collaboratori di lungo corso; inoltre sempre in quel mese saranno firmati dei decreti che stabiliscano i criteri da seguire per la messa a punto di piani sui fabbisogni di personale, anche con riferimento a fabbisogni prioritari o emergenti di nuove figure e competenze professionali. Nel complesso l’operazione si snoderà tra il 2018 e il 2020 e mira ad assorbire nella pubblica ammministrazione chi da tre anni, anche non continuativi, degli ultimi otto è al servizio della P.A. Il nuovo Testo unico del pubblico impiego stabilisce un doppio canale: chi è entrato per concorso potrà essere assunto direttamente, mentre per gli altri ci sarà una riserva (50%) nelle future prove.