Dopo la sentenza della Cassazione dell’ inizio del mese, l’ Amministrazione Finanziaria ha voluto intervenire, capovolgendo nettamente quanto espresso dal Tribunale.
Secondo quanto riferito dall’ Amministrazione finanziaria a seguito di un’interrogazione parlamentare, le società possono dedurre i compensi degli amministratori rispettando il principio di cassa e di inerenza. Per arrivare a questa risposta l’ Amministrazione ha fatto riferitmento anche a quanto riportato dall’ Agenzia delle Entrate secondo cui, in base all’ articolo 95 comma 5 del Tuir, si impone la deducibilità dei compensi agli amministratori secondo il principio di cassa.
Questo significa che la deducibilità del compenso deve essere legata alla sua inerenza all’ attività d’ impresa, fermo restando che quest’ ultima andrà valutata caso per caso e non è certamente una regola generale.
