Girando per negozi e botteghe ci si accorge che sono sempre più vuote, magari animate da qualche avventore casuale che guarda i prodotti di suo interesse e che finisce quasi sempre per non comprarli a causa dei prezzi presumibilmente elevati.
In questo quadro, per molti commercianti diventa davvero difficile portare avanti l’attività. Per vendere in tempi di crisi, molti imprenditori stanno persino dilapidando le loro risorse in attività pubblicitarie che spesso finiscono in nulla.
Per attività tradizionali e commerciali, ai fini di incrementare le vendite, è consigliabile abbinare una forte campagna pubblicitaria sul web, ma non acquistando consulenze di advertising a casaccio, bensì sfruttando la comunicazione diretta e l’ampia visibilità offerta da forum, social network e siti di annunci.
I venditori di abbigliamento, ad esempio, possono promuovere gli sconti attraverso messaggi pubblicitari su Facebook e forum di settore, oppure iniziare a vendere i loro capi più rappresentativi mediante annunci sui siti omonimi. Molti penseranno che se la vendita reale non funziona, non funzionerà nemmeno quella digitale.
In realtà non è così, perché la vendita in digitale permette di farsi conoscere in mercati lontani da noi e in crescita, come quello americano, russo e cinese.
Avete mai pensato di proporre i vostri prodotti all’interno di siti di annunci, social network e forum stranieri? Se non ci avete pensato fatelo adesso: in tempi di crisi e di scarsità di mercati interni, organizzarsi per esportare può davvero segnare una ripresa in meglio del proprio lavoro, procurando dei guadagni e facendo dimenticare per sempre i tragici effetti della crisi delle vendite.
Fonte immagine: Qualcosadafare.com
