Tutti noi vorremmo guadagnare di più e lavorare di meno. Magari vivere in un luogo bellissimo, davanti a una spiaggia dorata con tanto di palme, noci di cocco e acque cristalline. Come si fa? Non è affatto difficile come può sembrare! Basta semplicemente copiare l’idea dei Nomadi Digitali.
Il gruppo di giovani che ha fondato questa sorta di community (sotto, il link alla fonte originale), si è fatto gradevolmente ispirare dalla crisi in corso, partorendo una strategia geniale per combatterla. I lavoratori italiani e in generale europei, precari, sfruttati, schiacciati dalla pressione fiscale, senza prospettive di carriera, sognano tutti la stessa cosa: un lavoro che permetta non solo di sopravvivere, ma di vivere davvero. Il problema è che l’euro, con quello che costa la vita qui, non vale più niente.
Soluzione: guadagnare in euro e spendere in bath, lei, rupie etc. In pratica, lavorare su Internet attingendo dal mercato europeo le risorse monetarie ( lavorando in italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo etc.) ma sfruttando il costo della vita di un paese meno caro. E senza andare troppo lontano, volendo.
Anche l’idea dei nomadi digitali, ovviamente, ha le sue criticità. Il bello è che sono tutte enumerate, spiegate e risolte nel loro sito. Le risorse offerte nel portale sono gratuite e aperte a tutti. Chi è interessato a intraprendere questa strada potrà leggere le “storie di successo” e contattare il gruppo dei nomadi. Buon viaggio!