“ I soldi non fanno la felicità” recita un vecchio detto, ma averli è sempre meglio che non averli. Sulle regole del fare soldi si sono espressi autorevoli scrittori ed economisti e in ultimo anche la psicoanalista e scrittrice ginevrina Corinne Maier, che nel suo libro intitolato: “Manuale del perfetto arrivista”, rivela i cinque segreti per fare soldi e carriera.
L’autrice spiega, in maniera chiara e schietta, che per “arrivare” bisogna essere degli “squali”, ovvero persone grintose, decise, determinate e disposte anche a far capire tutto e il contrario di tutto pur di ottenere denaro e potere.
Anche se un po’ esagerate, le cinque regole della Maier si possono applicare nella vita di tutti i giorni, magari all’interno del proprio ambiente di lavoro, dove talvolta si è costretti a subire le angherie dei capi e dei colleghi.
Intanto, la regola numero uno per fare soldi e carrierà è sapersi vendere al meglio, indossando magari una maschera in cui si mostra di sapere più di quello che effettivamente si sa. La strategia numero due è acconsentire sempre alle richieste dei superiori, non mostrandosi sottomessi, ma pronti ad eseguire gli incarichi.
Terza regola: per avere successo non basta obbedire, ma bisogna farlo con un certo entusiasmo, ovvero con il sorriso sulle labbra e con un’energia che faccia comprendere quanto interesse e quanta passione si mette in ciò che si fa.
La quarta regola è un po’ “cattiva” e riguarda la capacità di saper sfruttare gli altri usandoli e manipolandoli per i propri fini, magari fingendo un’amicizia che in realtà non c’è. L’ultima regola è, forse, la più importante: supportare le idee del capo o del gruppo, magari rilanciandole, ma senza condirle con idee originali.
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