Come fare il lavoro che piace

0
255

Con la scusa della crisi economica, tutti gli esperti sostengono che ormai sia impossibile trovare il lavoro che piace. Ma come conciliare questa realtà con anni di studi, di spese e di impegno? Accorgersi dopo anni e anni di aver coltivato delle illusioni non è facile da accettare per chiunque, specie in un contesto fatto di crisi e di scarse opportunità.

In realtà, oggi come ieri, si può riuscire sempre a fare il lavoro che piace, solo che in passato i nostri padri ci riuscivano prima, mentre oggi ci si riesce molto più tardi. L’unica differenza tra presente e passato è, dunque, il fattore tempo. I tempi per realizzare i propri sogni professionali si allungano a dismisura perché le offerte per il lavoro che piace sono di gran lunga inferiori alla domanda.

Se davvero si tiene profondamente a realizzare le proprie aspirazioni professionali bisogna, quindi, tenere in grande considerazione il fattore tempo. Il percorso di formazione per il lavoro che piace va intrapreso fin dalla più tenera età e dopo averlo completato bisogna abbinarlo, anche solo temporaneamente, a lavori che consentano di mantenersi e di rendersi indipendenti dalla famiglia.

Allo stesso tempo bisogna continuare a coltivare esperienze, anche brevi, nel campo professionale desiderato, anche a titolo di stage o gratuito. Le esperienze gratuite devono però avere una durata sufficiente ad arricchire il vostro Cv, ovvero non devono durare all’infinito, ma devono servire a far acquisire la visibilità e l’autorevolezza sufficiente a proporvi per lavori pagati.

Quando avrete arricchito il Cv dovrete insistere, sempre e comunque, per trovare il lavoro che amate, anche se a volte vi sbatteranno la porta in faccia.

In genere, se insistete ( con alle spalle un altro lavoro chiaramente) per 15 o 20 anni nella ricerca del lavoro che vi piace, alla fine riuscirete a realizzarlo. L’unico fattore da valutare resterà sempre il fattore tempo: se iniziate il vostro percorso a 30 anni, sarà conveniente ottenere l’ambita affermazione a quasi 50 anni? Ma questa è una domanda a cui lasciamo a voi la risposta.

Lascia un commento