Carte di credito contact-less, cosa cambia nella sicurezza delle transazioni

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paypass-contact-lessParola d’ordine: Sicurezza! ed è proprio la sicurezza ad essere spesso pregiudicata dalle varie incognite presenti dove operano gli strumenti di pagamento dispositivi.

Le tecniche di sicurezza aumentano, ma quelle fraudolente a “marcatura” delle stesse non sono da meno.

Occorre perciò progettare qualcosa in grado di bypassare i tentativi maligni di manomissione e di acquisizione.

Oggi parliamo di sicurezza degli strumenti di pagamento cash-less, ovvero di sicurezza inerente le carte di credito.

Molto è stato fatto per aumentare la sicurezza delle transazioni, dal’introduzione della combinazione chip&pin ( con progressiva diminuzione dell’uso della banda magnetica) ma anche le carte con questa combinazione hanno subito qualche attacco, o tentativo di frode, a causa dei differenti stadi e livelli di sicurezza.

Insomma, sicurezza aumentata, ma minacce non del tutto scongiurate.

Le società di sicurezza impegnate nello sviluppo di prodotti tecnologicamente sicuri pertanto hanno dovuto trovare un nuovo sistema per permettere a tutti gli utenti di operare in maniera sicura.

Nascono quindi le nuove ed avanzate carte di credito contact-less che permettono uno svolgimento più sicuro delle operazioni.

Qual’è la differenza con le carte di credito a cui siamo abituati? è che non vengono a contatto con il pos! contact-less significa appunto “senza contatto” ma solo avvicinando la carta al lettore apposito.

Il problema è che la diffusione dei lettori abilitati è ancora lenta, però visto che la ricerca della sicurezza è sempre in aumento, siamo sicuri che questo tipo di carte avranno una grande diffusione.

Potete vedere un esempio di carta contact-less andando sul sito di CartaSi e cercando il prodotto CartaSi FreeTouch.

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