Bonus giovani under 30: novità in arrivo nel 2023

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Bonus assunzioni giovani under 30
fonte: pxhere

Tra le tante novità che il Governo è pronto ad introdurre entro quest’anno c’è anche un bonus assunzioni giovani under 30. Di seguito sono presentate tutte le informazioni utili riguardante questo nuovo bonus.

BONUS ASSUNZIONI GIOVANI UNDER 30

Con lo scopo di spingere le aziende ad investire sui giovani e assumerli, il Governo ha in mente un bonus per incentivarle. Si tratta di un incentivo economico inserito nel nuovo Decreto del Lavoro, una bozza che a breve dovrebbe approdare nel Consiglio dei Ministri. Tra le diverse novità, una di esse, come già anticipato i Neet (Not in education, employment or training) al di sotto dei 30 anni, registrati al programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani”.

A CHI SPETTA?

A richiedere tale bonus possono essere i datori, ad eccezione dei datori di lavori domestici, e i privati che nel secondo semestre 2023, ovvero dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 assumono giovani:

  • che non abbiano compiuto 30 anni alla data dell’assunzione;
  • che non siano registrati nel programma Garanzia Giovani;
  • che non lavorino o che non siano inseriti in corsi di studio e di formazione già previsto in un altro progetto del Governo.

COME FUNZIONA?

Si potrà beneficiare di questo incentivo per un periodo di 12 mesi, pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Questo bonus assunzioni giovani under 30 verrà assegnato in caso di contratti a tempo indeterminati anche in somministrazione, e per l’apprendistato professionalizzante.

Per poter fruire di questo incentivo, i datori dovranno presentare domanda all’INPS. I caso la domanda dovesse essere accolta, l’istituto concederà l’agevolazione mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili (flusso UNIEMENS).

COME CANDIDARSI

Come già anticipato, il bonus è stato presentato in una bozza del Decreto di lavoro ed è quindi necessario attendere per ulteriori novità. Sarà possibile richiedere l’incentivo presentando la domanda attraverso il portale dell’INPS, a cui è possibile accedere con SPID, CIE o CNS.